Soggetto e obiettiviCapitale del regno di Paphos resa celebre dal suo santuario dedicato ad Afrodite, Palaepaphos è il più importante insediamento della parte occidentale di Cipro durante l’età del ferro. Nell’ambito del progetto di ricerca vengono analizzati i materiali ceramici di due pozzi e le vestigia di un’abitazione del periodo classico (V-IV sec. a.C.), attestazioni finora senza paralleli tra i contesti abitativi ciprioti di quest’epoca. Lo studio della ceramica tardo classica, in particolare di quella da mensa di produzione locale, permetterà di stabilire per la prima volta la tipologia e cronologia dei vasi nonché di analizzarne le forme, le metodologie della produzione e la funzione. Un ulteriore aspetto fondamentale risiede nell’analisi della relazione fra ceramica locale e importata, tra cui spicca quella attica. Contesto socio-scientificoNonostante Palaepaphos goda di una certa fama, il modus vivendi dei suoi abitanti nonché i contatti con il resto dell’isola e il Mediterraneo in epoca classica sono ancora ampiamente sconosciuti. Attraverso lo studio dell’aspetto materiale, il progetto mira a investigare i sistemi di consumo locali, le pratiche sociali in ambito privato e i contatti all’interno e all’esterno dell’isola fornendo così un contributo alla comprensione della storia cipriota nel periodo classico.